mercoledì 17 giugno 2009

gli amici

la prima e ultima volta che ho visto ivan della mea, si era a sulmona, un giorno ancora soleggiato di autunno di 4 o 5 anni fa.
c'erano i fang, che avevano fatto la nostra stessa strada, claudio lolli con cui abbiamo diviso una bottiglia di Gewurztraminer caldo versato in bicchieri di plastica, paolo capodacqua che invidiò il mio giorno libero di lunedì, lui che invece entrava alle otto, nico, maria e federico che poi erano la vera ragione per cui eravamo lì, dividendo il viaggio a metà per incontrarci.
ed altra gente variamente conosciuta, ma comunque abbastanza conosciuta per sederci a cena insieme.
ivan della mea cantò, dissonante più che nei dischi, "mia cara moglie" e forse "la ballata del pinelli" in jam session. e sandro dei gang raccontava sorridendo, fuori del teatro, mentre provavano gli strumenti, di ivan alle prese con un basso elettrico.
e come al solito, ci ricordiamo di quel giorno per quanto abbiamo mangiato e bevuto, ritornando indietro incoscienti e assonnati in autostrada di notte, e per gli amici di sempre, e per quelli che chiamiamo amici perchè ci accompagnanto con le loro canzoni.
e l'unica maiuscola è per il Gewurztraminer.